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Visualizzazione dei post da marzo, 2014

Amore, ecc. di Julian Barnes

Di Julian Barnes avevo letto qualche tempo fa Il senso di una fine, testo che ho trovato molto maturo e ben scritto. Amore, ecc. l'ho scelto sia perché volevo leggere altro di Barnes, sia per l'idea della narrazione a più voci. Il libro racconta, attraverso le loro voci,  la storia di amore e amicizia fra tre persone: Stuart, Oliver e Gillian. Ogni tanto intervengono anche altri narratori che spezzano un po' la monotonia che si sente andando avanti nella lettura. Mi è piaciuta la scelta di far narrare la storia ai diversi protagonisti, mostrando in alcuni casi anche la loro scarsa introspezione nella modalità di vivere gli eventi, lasciando al lettore il compito di mettere insieme i pezzi e comprendere il livello superiore della vicenda. Nel complesso il libro mi ha lasciata un po' perplessa, vi sono alcune parti davvero spassose con qualche riflessione interessante, altre estremamente noiose. Ho letto le ultime 40 pagine molto rapidamente, sono rimasta un po'

Pensierino della domenica sera...

Questa volta non si tratta di un'opinione di lettura, ma di una riflessione sulla mia esperienza del leggere. Ci sono tanti libri che accompagnano le mie giornate (e nottate in alcuni fortunati casi!). Leggo più di un libro per volta, a volte perché forse nulla di quello che sto leggendo mi cattura pienamente, altre volte perché ho bisogno di intervallare una lettura intensa, impegnativa o difficile da un punto di vista di temi trattati con qualcosa di più leggero. A volte leggo più libri contemporaneamente perché ogni libro ha il suo momento della giornata o corrisponde ad un mio stato d'animo. Mi torna in mente un libro che campeggiò sul mio comodino per tantissimo tempo: era il primo anno di Università e ricordo che per mesi prima di dormire leggevo qualche pagina di La quarta verità di Ian Pears, libro che avevo trovato noiosissimo e che mi serviva da sonnifero! Una lettura intensa e bellissima sempre risalente ai tempi dell'Università era conservata per il tempo che